Serata all’insegna della concretezza quella di ieri, 17 settembre, all’Auditorium Provinciale di
Oliveto Citra (SA). Nell’ambito del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno – manifestazione che ormai
da 28 anni intende dare voce a un Sud che ha voglia di mostrare le proprie capacità e potenzialità
– si è discusso di sanità. Ad aprarire il terzo incontro del Sele d’Oro la notizia dell’annullamento
all’autorizzazione dell’impianto di termovalorizzazione previsto nella zona industriale di Oliveto
Citra. Dopo il NO del Comune, anche la Regione ha risposto positivamente alla forte protesta
che l’intera Valle del Sele ha sollevato all’indomani della notizia dell’inceneritore. Come è
stato sottolineato più volte durante la serata, a portare a questi risultati è stata la coesione tra le
amministrazioni dell’intero cratere, e tra i cittadini che, con la nascita di movimenti spontanei,
hanno protestato affinché l’impianto non venisse realizzato. “È finito un incubo che minacciava
l’intera Valle”, queste le parole del Sindaco di Oliveto Citra, Italo Lullo, accusato più volte di
volere l’inceneritore da chi ha cercato di sfruttare la vicenda.
Proprio con questo esempio di concretezza il Dott. Carmine Pignata, Presidente del Comitato
organizzatore del Premio, ha dato il via ai “lavori” su “Sanità e territorio: proposte dal basso oltre la
crisi”. Il Seminario si è presentato come un vero e proprio incontro – confronto aperto, un dibattito
nella quale chiunque – operatori sanitari, sindaci, cittadini – ha potuto sollevare problematiche,
proporre soluzioni, esprimere il proprio parere riguardante un altro dei temi molto sentiti nella
cittadina salernitana e nell’intero comprensorio Sele – Tanagro: la chiusura e l’accorpamento delle
strutture ospedaliere presenti sul territorio. Ancora una volta, la parola-chiave emersa dalle varie
considerazioni è stata coesione, evidenziando come collaborando a stretto contatto si possano
superare difficoltà e ottenere ottimi risultati.
Prossimo appuntamento questa sera all’Auditorium Provinciale cone il quarto incontro del Sele d’Oro.
Alle ore 18.00 si discuterà di “Aree interne ed imprese agricole di qualità”, con gli mprenditori
agricoli dell’area Sele-Tanagro; Giovanni Quaranta, Professore di Economia e Politica Agraria presso
l’Università degli Studi della Basilicata; Mario Miano, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Salerno;
On. Donato Pica, Consigliere Regionale e Componente Commissione Agricoltura e Vittorio Sangiorgio,
Delegato Nazionale Giovani Coltivatori diretti. Alle 21.00 seguirà la proiezione del documentario “Di
mestiere faccio il paesologo”, alla presenza del regista Andrea D’Ambrosio.
Ufficio Stampa
Ente Premio Sele d’Oro Mezzogiorno
Giusy Nigro (tel. 3471866595)