XXVIII PREMIO SELE D’ORO MEZZOGIORNO
“MEMORIA COME FUTURO
Il Sud, il Mediterraneo, il Mondo”
Oliveto Citra (SA)
15 – 22 Settembre 2012
con il Patrocinio di
Regione Campania
Provincia di Salerno
Comune di Oliveto Citra
SVIMEZ
Fondazione con il Sud
Fondazione Mezzogiorno Europa
AISM Associazione Italiana Marketing
Prenderà il via Sabato 15 Settembre a Oliveto Citra, in provincia di Salerno, la 28ª edizione del Premio
Sele d’Oro Mezzogiorno. Ormai da quasi trent’anni il Sele d’Oro contribuisce alla diffusione di una nuova
idea di Meridionalismo, attraverso una serie di attività e appuntamenti dedicati alla cultura, alla musica,
al teatro, alla formazione e agli orientamenti, che hanno proprio lo scopo di evidenziare le potenzialità del
Mezzogiorno e abbattere i pregiudizi e i luoghi comuni che da sempre vengono affiancati alla parola Sud.
Ed è proprio in quest’ottica che vanno ad inserirsi i riconoscimenti a saggi e servizi giornalistici incentrati
sui problemi e sulle prospettive di crescita delle regioni meridionali nel contesto dell’Europa e dell’area
del Mediterraneo. I Premi verranno assegnati da una Giuria formata da Docenti, Ricercatori e Editorialisti
presieduta dal Prof. Amedeo Lepore, Docente dell’Università degli Studi di Bari.
Edizione limitata questa del 2012 che vedrà, nel cartellone degli eventi, “solamente” seminari e percorsi
di riflessione e di approfondimenti sui temi meridionalistici, ma che proverà a trasformarsi in una sorta
di “laboratorio del possibile” per verificare percorsi e processi di crescita sociale, economica e culturali.
È l’edizione della proposta, ma anche della concretezza – all’interno della settimana dedicata al Premio
si firmeranno, infatti, Protocolli d’Intesa con vari enti dell’intero territorio – della speranza, e della voglia
di riscattarsi e crescere. Non a caso, per l’intera manifestazione si renderà omaggio ad un esempio di
speranza del Mediterraneo: Samia Yusuf Omar, giovane atleta somala morta lo scorso aprile nel tentativo di
raggiungere le coste italiane su un barcone di migranti a largo di Malta col quale era partita dalla Libia. 2895
il numero della pettorina che la giovane atleta indossava alle Olimpiadi di Pechino, lo stesso numero che
durante il Sele d’Oro indosseranno i giovani del Premio.
Come nella precedente edizione il titolo di quest’anno è “Memoria come Futuro – il Sud, il Mediterraneo,
il Mondo”, proprio per dare continuità al lavoro iniziato l’anno scorso e che si protrarrà anche per la XXIX
edizione.
Ufficio Stampa
Ente Premio Sele d’Oro Mezzogiorno
Giusy Nigro (tel. 3471866595)