PREMIO SELE D’ORO MEZZOGIORNO 2017
TRACCE, IL GIORNO DI
Continuano le attività teatrali di Tracce, l’appuntamento teatrale della Uilt. Sabato 9 e domenica 10 settembre a Oliveto Citra confronto tra gli esperti dell’Osservatorio sul Teatro Contemporaneo
Continua con il teatro di Tracce, a Oliveto Citra, la XXXIII edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno. Dopo i primi due giorni – che hanno visto impegnati le compagnie teatrali provenienti da Campagna, Verona, Cremona e Terni e il Laboratorio “Euritmia, rendere visibile l’invisibile”, condotto dalla docente dell’Accademia europea di Euritmia di Venezia, Cristina Dal Zio – si entra nel vivo del dibattito sul teatro con l’arrivo dei componenti, nazionali e internazionali, dell’Osservatorio sul Teatro Contemporaneo.
Sabato 9 settembre, a partire dalle 9.30, presso l’auditorium provinciale si svolgerà la tavola rotonda dell’osservatorio dal titolo “Poetica della scrittura scenica”.
All’incontro interverranno Moreno Cerquetelli, giornalista Rai e critico teatrale, l’attrice Cathy Marchand del Living Theatre, Francesco Randazzo, drammaturgo, regista e pedagogo, Salvatore Margiotta e Mimma Valentino dell’Università Orientale di Napoli, Sara Torrenzieri del DAMS di Bologna e Paolo Puppa, regista e docente di Storia del teatro e dello spettacolo dell’Università di Venezia. Proprio Puppa, alle 18, aprirà con il monologo “Venire, a Venezia” l’appuntamento pomeridiano del Caffè delle Idee, in piazza Monumento. Tra un caffè e l’altro si discuterà in modo confidenziale con Francesco Randazzo sulla drammaturgia scritta. L’autore presenterà il suo testo “Pentesilea vs Achille”, che alle ore 21:15 verrà portato in scena nella suggestiva cornice del sagrato del Santuario Madonna della Consolazione, dalla Compagnia Teatrale “La bottega del pane” di Roma.
Giornata intensa anche quella di domenica 10. Protagonista della mattina, all’auditorium provinciale, sarà l’incontro formativo sul metodo di lavoro che colleghi il teatro di base e della comunità con le esperienze del teatro educativo e del teatro sociale. Si parlerà dei concetti e delle metodologie dei laboratori teatrali e delle esperienze e delle metodologie del momento di formazione. Ad aprire la tavola rotonda saràLoredana Perissinotto, presidente dell’Agita, associazione che si occupa della promozione e della ricerca della cultura teatrale nella scuola e nel sociale, punto di riferimento per insegnanti, animatori, operatori teatrali, studenti, genitori, artisti ed educatori. Interverranno: Patrizia Mazzoni dell’Agita; Flavio Cipriani, Antonio Perelli e Antonio Caponigro della UILT; il psicopedagogo Aldo Manuali; il regista Giorgio Flamini, che si occupa di Teatro nelle carceri.
A chiudere i quattro giorni di teatro al Premio Sele d’Oro sarà la compagnia “Onirika del Sud” di Augusta (SR) che porterà in scena in piazza Monumento lo spettacolo “La donna che disse no”.