Continuano ad Oliveto Citra (SA) le attività del Premio Sele d’Oro che da trent’anni promuove un Mezzogiorno diverso, né quello delle cartoline, né quello della cronaca, ma il Mezzogiorno del fare, delle eccellenze e dei talenti.
“La trentesima edizione – come ricorda Carmine Pignata, Sindaco di Oliveto Citra – volutamente non ha un tema specifico. Vuole raccogliere ciò che è stato fatto in questi tre decenni: ricordi, azioni, battaglie, storie vere”.
La terza giornata, 7 Settembre, ha visto la presentazione di ben tre libri.
In mattinata, durante un “aperitivo informale” in piazza Monumento, il giornalista Pino Scaccia ha parlato del suo “Mafija, dalla Russia con ferocia”, libro inchiesta sulla mafia russa e le infiltrazioni nel nostro paese. “In Italia abbiamo degli autentici tesori che forse i Russi hanno scoperto, e che noi non siamo capaci di valorizzare”. Parole di denuncia quelle dello scrittore, ma che vogliono essere anche di stimolo alla riscoperta dei beni del Bel Paese. Non sono mancate, da parte del pubblico, domande sulla sua vita da inviato di guerra. Presente all’incontro anche Michele Cuozzo, Assessore ai trasporti della Provincia di Salerno, che ha dichiarato di esser stato molto colpito dal libro.
Nel pomeriggio, all’Auditorium provinciale, all’interno del Seminario “L’eredità dei padri, l’ulivo e l’olio extravergine d’oliva in Sud Italia” sono stati presentati “158 – comuni, ricette, filmati – Salerno, una provincia da gustare” libro di Enzo Landolfi e la pubblicazione “Oliveto da gustare, le 3f”.
In “158” è racchiusa la storia della Provincia di Salerno a 360 gradi, raccontata attraverso 158 ricette, una per ogni comune della provincia. “È un libro di memoria – ha specificato l’autore – la storia di ogni paese è stata raccontata da chi quel paese l’ha vissuto, veramente”.
In “3F – fagiolo, farina, frantoio” sono state raccolte i racconti di vari abitanti di Oliveto Citra sui metodi antichi dell’agricoltura, sulla raccolta delle olive e sulla raccolta delle castagne in località Canale. “Una tradizione che si intende riprendere, questa delle castagne” ha sottolineato il Vicesindaco di Oliveto, Raffaele Palmieri, che ha presentato il libro.
Presenti al Convegno anche Patrizia Calella, dietista e nutrizionista, che ha mostrato al pubblico le caratteristiche dell’olio d’oliva e perché sia il caposaldo della dieta mediterranea, dando le linee guida per una sana alimentazione italiana e passando al pubblico il concetto di dieta: non semplice perdita di peso, ma saper mangiare bene e sano. Emanuele Iacullo, esperto in certificazioni e ispettore del biologico, ha invece illustrato al numeroso pubblico i rischi dell’essiccazione degli ulivi, fenomeno già reale, purtroppo, in Salento, e i metodi per far in modo che questo non accada. Ha concluso l’incontro Antonio Marino, Direttore della BCC Acquara.
Ospiti d’eccellenza anche alla XVI edizione del Festival Teatrale Nazionele legato al Sele d’Oro. Ad aprire la serata il saluto di Antonio Perelli, neo Presidente Nazionale della UILT (Unione Italiana Libero Teatro), federazione di Teatro amatoriale (racchiude quasi 900 compagnie iscritte provenienti da tutte le regioni, e oltre 12.000 tesserati) vicina al Festival Sele d’Oro: negli anni precedenti all’interno della settimana culturale sono stati organizzati Convegni e varie attività sul Teatro Contemporaneo. “È bello scoprire che in piccoli paesi, anche sconosciuti, ci sia un mondo vivo, ricco, appassionato, che vuole crescere, superare la crisi” ha esordito il Presidente parlando dell’intero Premio. Sul Teatro Contemporaneo, protagonista di Festival Sele d’Oro, dichiara che “debba essere un teatro nuovo, originale, non copia delle grandi realtà del passato ma reinterpretazione rivissuta alla luce delle nostre esperienze contemporanee”.
A concludere la terza giornata del Premio, lo spettacolo “Da sud a sud, da sole a sole” portato in scena dalla Compagnia “TeatOltre” di Sciacca (AG) che ha fatto un’interessante operazione di riscrittura sul testo di J.L.Lagarce (Ero in casa e aspettavo che arrivasse la pioggia) innestando la vicenda di cronaca relativa all’uccisione della giovane madre palermitana Lia Pipitone avvenuta nel 1983.
Mercoledì 10 Settembre, alle 17.00 in Piazza Monumento al “Caffè delle idee” si parlerà della capitale europea della cultura 2019. Presenti anche i rappresentanti delle città candidate. Alle 18.30 all’Auditorium Provinciale il Seminario “Garanzia Giovani: un’opportunità per il futuro”. Alle 21.00 all’Auditorium Comunale “S. Rufolo”, all’interno del Festival Teatrale andrà in scena “ ‘O culore d’ ‘e parole . omaggio a Eduardo 30 anni dopo” della compagnia Luna Nova di Latina.
Per il programma completo visitare www.seledoro.eu
Ingresso gratuito a tutte le attività del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno
Ufficio Stampa
Premio Sele d’Oro Mezzogiorno