XXIX PREMIO SELE D’ORO MEZZOGIORNO
“MEMORIA COME FUTURO. Il Sud, il Mediterraneo, il Mondo”
Oliveto Citra (SA) 31 agosto – 7 settembre 2013
con il Patrocinio di:
Regione Campania – Provincia di Salerno – Comune di Oliveto Citra – AISM – Associazione Italiana Marketing – Fondazione Con il Sud – Fondazione Mezzogiorno Europa – SVIMEZ – Comunità Montana Tanagro – Alto e Medio Sele – Giffoni Film Festival Experience – CSV Sodalis-Salerno
con il Partenariato di:
A.I.G.-Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù – UILT – AFSAI – NOI-Napoli Open Innovation – A.C.A.M-Associazione Culturale Artistica e Musicale
Oliveto Citra, 30agosto 2013
Presentato il Programma del XXIX Premio Sele d’Oro
E’ stato presentato oggi nella Sala Giunta della Provincia di Salerno, in Palazzo Sant’Agostino, il programma del XXIX Premio Sele d’OroMezzogiorno, che si terrà a Oliveto Citra, nel salernitano, dal 31 agosto al 7 settembre. Edizione davvero ricca, questa del Premio 2013, che ritorna, dopo alcuni anni di “ristrettezza”, al “vecchio splendore”.
Come è stato sottolineato più volte durante la conferenza, a farla da padrone anche quest’anno, non sarà il solo concorso culturale che aggiudicherà i vari Premi (sezione Euromed – Saggi inediti, sezione Saggi; sezione Imprenditoria Giovanile; Premio Bona Praxis; Premio Giornalistico “Michele Tito”), ma tutti gli ‘eventi speciali’ che in questi trent’anni di attività si sono comunque e sempre affiancati al nucleo centrale della manifestazione, rappresentato dagli incontri/confronti sui temi meridionalistici.
In questa settimana di appuntamenti, prenderanno vita, così: il Festival Teatrale Nazionale, di taglio contemporaneo, giunto alla sua XV edizione; il Premio Demo d’Autore, che da 5 anni ha come obiettivo la valorizzazione dei gruppi musicali emergenti; Mezzogiorno e 35mm, nuova sezione dedicata ai cortometraggi di giovani filmakers con pellicole dedicate al Sud e alle sue mille sfaccettature; infine i Giochi della Comunità, sezione nata con il Premio stesso.
Un “Sele d’Oro” dunque sempre più ricco, che deve la sua crescita e il suo successo alla numerosa presenza di giovani che, come ha precisato il Sindaco di Oliveto Citra, Italo Lullo: “di generazione in generazione si presentano come convinti ‘volontari’ per sostenere le attività del Premio: ed è grazie a loro – ha continuato il Sindaco – se il Premio continua ad esistere”.
Lo spirito di comune volontà, di socialità e di collaborazione nel nome e per conto dell’avanzamento culturale e civile, è stato ribadito dal Presidente del Comitato Organizzatore, Carmine Pignata, che ha più volte evidenziato, rifacendosi al pensiero di Sant’Agostino e alla sua visione della realtà scandita dal “presente del passato” (memoria), dal “presente del presente” (la visione diretta) e dal “presente del futuro” (l’attesa): “memoria come futuro, il nostro futuro può essere diverso, e migliore, solo se siamo in grado di impastare il nostro fare con la nostra storia. Anche quest’anno – ha spiegato Pignata – punteremo i riflettori sulle innovazioni, su ciò che c’è di buono sul nostro territorio, sui giovani e il turismo e soprattutto sul ‘fare’. Si parla tanto, ma non sempre si fa… Al ‘Sele d’Oro’ porteremo invece e soprattutto i ‘fatti’, per esempio con i progetti di Schola Felix e la sinergia con l’Ospedale di Oliveto Citra”.
Presente alla conferenza anche Giuseppe Pignata, coordinatore artistico del Premio, che dopo aver illustrato il ricco cartellone di eventi di spettacolo, e sottolineato il convinto e forte radicamento territoriale con la chiara e motivata volontà di valorizzare le espressioni artistiche locali, ha lanciato un appello agli Enti per una maggiore efficacia e tempestività nell’erogazione dei contributi programmati, per poter così lavorare in serenità e con proficuità, evitare iter troppo farraginosi quanto inficianti.
Il programma completo della manifestazione
Ufficio Stampa – Ente Premio Sele d’Oro Mezzogiorno